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Le strutture del Villaggio di Aquila Chiazzata

 

 

 

Il villaggio di Aquila Chiazzata è un parco tematico sulla cultura degli indiani d’America; si trova in Località Tognetta a Sona in provincia di Verona; si sviluppa su una proprietà terriera di oltre 15000 metri, pari a sei campi veronesi. Il parco al suo interno ha varie aree fra cui: area ospitalità formata da un villaggio costituito da 6 teepee ( tende, abitazioni classiche delle pianure americane), due roulotte e due mobilux per un totale di 50 posti letto. I teepee sono pavimentati a legno con cerchio centrale in pietra per l’accensione del fuoco, allestiti da brande con doghe in legno e materassino per il pernottamento. Zona verde libera per posizionamento di tende, in questa area è presente una legnaia coperta, e un grande cerchio centrale all’accampamento per il fuoco.  Area giochi con percorso di giochi in legno. Area ristoro costituita da un capannone coperto in pvc di 110 metri quadrati, pavimentato a legno e allestito con tavoli e panche per il consumo dei pasti, per un totale di 150 posti a sedere. In questa zona anche il totem bar con distribuzione di bevande e caffè. Area gazebo coperta con griglie per cucina alla brace, con annessa area piscina fuori terra del diametro di metri 5 con profondità cm 110. Area spiritual con struttura Initi per la Cerimonia della Capanna del sudore. Area ortaglia e frutteto, area ingresso con parcheggi, bacheche informative, laboratorio artigianale, servizi igienici e docce con acqua calda. Quest’anno stiamo cercando di realizzare, all’interno di un prefabbricato di legno, un piccolo centro benessere per poter proporre incontri con operatori olistici e naturopati. Il parco anno dopo anno aggiunge nuove strutture e miglioramenti a quelle già esistenti, in linea con la vita in natura e il rispetto per l’ambiente.

Ci teniamo a farvi sapere che la nostra realtà è nata a Brescia nell’anno 2000. Con il nuovo anno, siamo arrivati a 14 anni di attività. In tutti questi anni siamo riusciti a sopravvivere a chi non ci voleva, alla crisi, alla mancanza di fondi. Abbiamo raccolto strada facendo esperienza in tutto ciò che proponiamo. Sono stati realizzati molti programmi e attività con nativi-americani: uomini medicina, leader spirituali, danzatori e suonatori, artisti poeti e artigiani; che hanno cresciuto le conoscenze  culturali e spirituali. Siamo sempre stati a disposizione dei nostri associati nella realizzazione di attività e programmi per la condivisione di quanto imparato ed appreso. In collaborazione con enti e comuni, centri fiera e centri commerciali, associazioni alberghiere e turistiche, festival country e festival etnici, sono state realizzate manifestazioni ed eventi culturali e di spettacolo. Fino ad oggi abbiamo collaborato con 93 istituti scolastici per la realizzazione di percorsi ludico-didattici all’interno degli stessi istituti e gite delle scolaresche presso il villaggio. Con la collaborazione di Mosconi Gianfranco ( Meco ) e la sua associazione abbiamo realizzato e dato vita ad un altro parco tematico in provincia di Cesena nel comune di Bagno di Romagna nell’appennino tosco-emiliano I maggiori quotidiani si sono interessati alle nostre attività e la nostra rassegna stampa è formata da 200 articoli scritti su di noi, anche i media, Rai 2, teletutto, telenuovo hanno dedicato un servizio alle nostre attività, molti riscontri nel web fra cui le pagine del tgcom. Per tutto questo ci sentiamo maturi per la realizzazione di un più ampio progetto che sia in grado di generare nuove sinergie, per aumentare lo possibilità di sviluppo, di crescita culturale e spirituale, con possibilità di dare spazio e visibilità a realtà giovanili, familiari ed anziani, con l’intendo di riuscire a realizzare anche spazi di collaborazione lavorativa. Se le spese di gestione di tutto ciò fossero ripartite in misura equa e non pesantemente ma fattibilmente, fra un numero ampio di persone, saremmo in grado di fornire gratuitamente i servizi ai soci, e avremmo tempo libero da dedicare all’ampliamento del progetto per la realizzazione di un benessere comune. Se tutto ciò si fermasse allo stadio attuale non ci sarebbe crescita, lo scopo reale di un bel progetto è la condivisione. Per una riuscita di tutto ciò che proponiamo è necessaria l’adesione di almeno 400 persone, è vero sono molte, ma pensate anche per solo un momento cosa potrebbero realizzare tutte queste persone unite insieme, darebbero vita ad un nuovo concetto di comunità basato sul rispetto sulla crescita e sul reale cambiamento.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

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